Dolore dietro la rotula? Nella regione perirotulea? Crepitio/scroscio articolare (il ginocchio che scrocchia)? Incapacità di mantenere posture prolungate in flessione di ginocchio? Sono tutti disturbi molto diffusi nella popolazione, soprattutto femminile, che hanno una spiegazione.
Le cause del dolore anteriore del ginocchio, escludendo le patologie degenerative (artrosi) , infettive o infiammatorie (artrite), possono ricondursi a un trauma diretto, a sovraccarico, ad un alterato allineamento rotuleo causato da variabili anatomiche o a squilibri di lunghezza e forza dei tessuti molli dell’anca, del ginocchio, della caviglia e del piede.
Il cosiddetto dolore “femoro-rotuleo” deriva da influenze che possono essere:
– “locali”, che sottendono le strutture intorno all’articolazione stessa (legamenti, tendini, capsula articolare, retinacolo mediale e laterale, osso subcondrale ecc.) e che possono infiammarsi in seguito a meccaniche di movimento errate.
– “prossimali”, per intendere una cinematica alterata dell’ articolazione dell’anca che evidenzia un aumento dell’adduzione e della rotazione interna del femore in gesti funzionali come salire un gradino o piegarsi per raccogliere un oggetto da terra. Questo quadro si associa molto spesso a debolezza dei muscoli abduttori e rotatori esterna dell’anca.
– “distali” per intendere un aumento della rotazione esterna di tibia e piede e l’eversione con tendenza all’appoggio sull’arco plantare interno del piede soprattutto durante la fase di carico.
Come sono diverse le cause del dolore alla parte anteriore del ginocchio, diverse sono le tecniche di approccio terapico: Tecar, Ultrasuoni, Magnetoterapia, Hilterapia, Pressoterapia, Eletrostimolazione, Bassa Frequenza, Terapia Manuale, Medical Fitness, Ginnastica Posturale. Nel caso di dubbi sul percorso da intraprendere, è meglio iniziare sempre da una visita Ortopedica, in modo da escludere patologie più gravi.